BALINESE
STANDARD
Corpo: di medie proporzioni, spalle e fianchi delle medesime dimensioni, ossatura fine.
Coda: lunga in proporzione al corpo; sottile alla base; termina con una punta fine.
Zampe: lunghe.
Piedi: piccoli e ovali.
Testa: lunga e triangolare.
Naso: lungo, con una leggera curvatura, senza stop.
Mento: forte e in linea con la punta del naso.
Orecchie: grandi e aperte, larghe alla base e ben appuntite.
Occhi: leggermente obliqui e a forma di mandorla, di un blu intenso, puro e brillante.
Mantello: semilungo, fine e setoso, con scarso sottopelo e per questo aderente al corpo.
SELEZIONE E COLORI
I primi a riconoscere il Balinese furono gli americani del CFF (Cat Fancier's Federation) nel 1963, ed in seguito il
CFA nel 1970, ma solo nelle quattro varietà di colore ammesse per il Siamese: seal, chocolate, blue e lilac
point.
Gli altri colori, sempre a motivo siamese ma con le punte red, cream, tabby e tortie, sono chiamati Colourpoint
shorthair se hanno il pelo corto e Giavanesi se l'hanno semilungo.
In Europa, la FIFe ha ammesso il Balinese nel 1983, ma lo considera un Siamese a pelo lungo e come tale lo riconosce
in tutte le varietà di colore del Siamese, mentre sono considerati Giavanesi tutti i gatti Orientali a pelo lungo
(chiamati anche Mandarin o Orientai longhair, negli USA).
Il Balinese è un gatto longilineo ed elegante e la sua struttura deve ricalcare fedelmente quella del Siamese. A
causa delle iniziali ibridazioni con gatti di altre razze, il Balinese fino a qualche anno fa era leggermente più
pesante e robusto rispetto al Siamese.
Per questo motivo alcuni allevatori, per alleggerirne le forme e per apportare migliorie nel tipo, reincrociavano i
loro soggetti con Siamesi molto tipici, per ottenere dei cuccioli a pelo corto ma portatori del gene a pelo lungo,
chiamati «varianti». Questi cuccioli venivano normalmente accoppiati con i Balinesi.
ACCOPPIAMENTI PERMESSI
Sono permessi accoppiamenti con il Siamese, con l'Orientale e con il Giavanese.