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KORAT

KORAT

STANDARD

Corpo: di medie proporzioni, muscoloso ma armonioso ed elegante (le femmine sono un po' più piccole dei maschi, ma altrettanto muscolose).
Testa: dalla tipica forma a cuore, con le arcate sopraccigliari che ne delineano la parte superiore e il muso che ne ricorda la punta.
Naso: presenta un leggero stop.
Occhi: un po' sproporzionati rispetto alla testa, sono straordinariamente grandi, rotondi, di un verde profondo e luminoso.
Orecchie: grandi, aperte e con le punte arrotondate.
Collo: di media taglia, forte.
Zampe: di media lunghezza, quelle posteriori più lunghe delle anteriori.
Piedi: ovali.
Mantello: sottile ed elastico senza sottopelo; corto, lucente e setoso, aderisce bene al corpo. Il colore è blu, ma più chiaro alla base e con punte argentate. Non sono permesse tigrature o tonalità di mantello diverse.
Coda: di lunghezza media, spessa alla base, si assottiglia verso la punta.

SELEZIONE E COLORI

Arrivò in occidente alla fine dell'800 e fu esposto in una mostra felina nel 1896, ma, essendo stato iscritto nella stessa categoria dei Siamesi, nonostante le proteste della sua proprietaria, fu squalificato perché, ovviamente, il colore del suo mantello non corrispondeva alle caratteristiche richieste.
Non si sa più nulla dei Korat fino al 1959, quando Jean Johnson importò negli Stati Uniti, direttamente da Bangkok, una coppia di questi gatti, Narra e Darra.
Nel 1965 venne fondato un club e nel 1966 il CFA e le altre associazioni americane lo hanno ammesso a partecipare ai concorsi. Anche in Europa, pur non essendo molto diffuso, è riconosciuto dalle principali organizzazioni feline.
L'aspetto del Korat odierno è molto fedele alle antiche descrizioni, probabilmente perché non ha subito l'influenza o le ibridazioni con altre razze.
Il Korat è accettato unicamente nel colore blu, prerogativa che condivide solo con il Certosino e il Blu di Russia, razze che differiscono tra loro per tipo e struttura corporea, nonché tessitura e qualità del mantello.
Il Certosino ha il mantello doppio reso gonfio, morbido e vellutato dallo spesso e fitto sottopelo.
Ha un corpo grande, massiccio e pesante; la testa a forma di trapezio in cui le guance, particolarmente sviluppate, formano la base; gli occhi sono grandi, di colore arancione o cuoio.
È rigorosamente bandito il verde.
Anche nel Blu di Russia il mantello è doppio, ma il pelo di protezione molto lucido e setoso.
È un gatto snello e slanciato, con un portamento molto elegante.
Gli occhi sono verdi e a forma di mandorla. Il Korat ha un pelo sottile ed elastico, senza sottopelo, per cui il mantello è liscio e aderente al corpo. La testa ha la tipica forma a cuore e il naso presenta un leggero stop; il suo corpo è di medie proporzioni e ben muscoloso.

ACCOPPIAMENTI PERMESSI

Non sono permessi accoppiamenti con altre razze.